Voltura e Subentro: quanto costano, le tempistiche e come si fanno
Voltura e subentro sono due procedure essenziali quando si cambia casa o intestazione del contratto di luce e gas. La voltura cambia il nome dell’intestatario su una fornitura attiva, mentre il subentro riattiva un’utenza sospesa o cessata. Scopri quando e come fare ciascuna per evitare disagi e costi inutili.
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Subentro o voltura: quali sono le differenze e quale fare quando si trasloca
Quando si cambia casa, è fondamentale sapere se bisogna richiedere un subentro o una voltura per il contratto di luce o gas. Spesso questi termini vengono confusi, ma hanno significati e procedure diverse. Comprendere bene le differenze ti aiuterà a scegliere la soluzione corretta e a evitare ritardi o costi inutili.
Cos’è la voltura? La voltura è il passaggio di un contratto di fornitura già attivo da un intestatario a un altro, senza interrompere il servizio. La voltura è quindi la soluzione ideale quando subentri in una casa dove l’utenza è già attiva, ad esempio acquistando o affittando un’abitazione con contratto attivo. Cos’è il subentro? Il subentro riguarda invece la riattivazione di una fornitura che è stata disattivata. Il subentro è quindi indicato quando trasferisci la fornitura in un immobile con utenza chiusa o se il contatore è stato disattivato.Quando fare la voltura e quando il subentro?
| Situazione | Azione consigliata |
|---|---|
| Casa con utenza attiva e cambio intestatario | Voltura |
| Casa con utenza chiusa o contatore staccato | Subentro |
| Cambio abitazione con contratto attivo | Voltura |
| Cambio abitazione con utenza disattivata | Subentro |
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Quanto tempo è necessario per fare un subentro o una voltura?
Il tempo necessario per completare una voltura o un subentro, anche relativo al contatore luce, dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di procedura, il fornitore di energia e la situazione tecnica dell’impianto. Conoscere i tempi medi ti aiuta a pianificare meglio il trasloco e a evitare disagi.
| Procedura | Tempo medio di completamento | Note principali |
|---|---|---|
| Voltura | 5-7 giorni lavorativi | Non richiede interventi tecnici, cambio intestatario semplice |
| Subentro | 7-15 giorni lavorativi (fino a 30 giorni) | Può richiedere sopralluogo tecnico e attivazione nuova fornitura |
- Fornisci tutti i documenti richiesti al fornitore senza ritardi.
- Controlla che i dati anagrafici e catastali siano corretti.
- Contatta il servizio clienti per seguire lo stato della pratica.
Quanto costa effettuare un subentro o una voltura?
I costi per effettuare un subentro o una voltura possono variare in base al tipo di fornitura (luce o gas), al contatore del gas, al gestore e alla complessità della pratica. Conoscere in anticipo le spese ti aiuta a pianificare meglio e evitare sorprese.
| Procedura | Costo medio indicativo | Note principali |
|---|---|---|
| Voltura | €20 - €30 | Solo spese amministrative, nessun intervento tecnico |
| Subentro | €50 - €80+ | Include attivazione, possibile sopralluogo e deposito cauzionale |
- Verifica sempre le offerte e i piani tariffari dei vari fornitori.
- Alcuni operatori offrono promozioni o sconti sulla voltura o subentro.
- Presenta correttamente tutta la documentazione per evitare ritardi e costi aggiuntivi.
Voltura e subentro con i principali fornitori: come richiederla
Quando si cambia casa o si subentra in un’utenza, è importante conoscere le procedure corrette per richiedere voltura o subentro con i principali fornitori di energia elettrica e gas in Italia. Ogni gestore ha modalità specifiche, ma in generale la richiesta può essere effettuata sia online, sia tramite call center o punti vendita. Qui, di seguito, puoi trovare le informazioni per fare le operazioni con Iren:
I passaggi principali per richiedere voltura o subentro sono i seguenti:
- Prepara i documenti: documento d’identità, codice fiscale e dati dell’immobile.
- Invia la richiesta: online, telefonicamente o in un punto vendita.
- Paga le spese: la voltura è più economica, il subentro include attivazione e possibili costi extra.
- Sopralluogo tecnico: potrebbe essere necessario nel caso di subentro.
- Attendi la conferma: e l’attivazione del servizio (più veloce per la voltura).
Quali sono i dati e i documenti necessari per la voltura e il subentro?
Per richiedere una voltura o un subentro è fondamentale preparare correttamente tutti i dati e i documenti necessari. Questo permette di velocizzare la pratica ed evitare rallentamenti o rifiuti. I documenti richiesti sono i seguenti:
- Documento di identità valido: carta d’identità, patente o passaporto del nuovo intestatario.
- Codice fiscale o tessera sanitaria: dati del richiedente necessari per la registrazione.
- Dati catastali dell’immobile: indirizzo completo e, in alcuni casi, visura catastale richiesta per la pratica.
- POD (Punto di Prelievo) e PDR (Punto di Riconsegna): codici univoci che identificano il punto di fornitura per energia elettrica e gas, da fornire al momento della richiesta.
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Cosa conviene fare, voltura o subentro?
Conviene fare la voltura se la fornitura è attiva e devi solo cambiare intestatario; il subentro è necessario se la fornitura è stata interrotta.
Come capire se fare voltura o subentro?
Controlla se il contatore è attivo: se sì, serve la voltura; se è spento o staccato, serve il subentro.
Quando subentro e quando voltura?
Il subentro si fa quando il contratto è cessato o la fornitura è sospesa; la voltura quando si cambia il nome su un contratto attivo.
Quando la voltura è gratuita?
La voltura può essere gratuita in caso di cambio d’intestatario per successione ereditaria o in alcune offerte promozionali dei fornitori.
