Ultima modifica il 8 ottobre 2025 alle ore 15:32
Redattore Esperto nel Settore Energetico
Laureato in Economia Aziendale e Management presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi, ha conseguito un master in Marketing Management and Sales alla EAE Business School a Barcellona. Attualmente lavora nel Team SEO di Papernest e scrive articoli per Prontobolletta.
La voltura per decesso, nota anche come voltura mortis causa, è un'operazione gratuita che consiste nel cambio intestatario delle utenze quando il titolare precedente del contratto di fornitura energetica decede.
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In questo articolo, esamineremo insieme il funzionamento della voltura mortis causa con Enel Energia.
Una volta avvenuto il decesso del titolare del contratto, l’operazione di voltura può essere completata entro un massimo di una settimana lavorativa.
Per quanto riguarda i costi, è importante notare che la voltura mortis causa con Enel è gratuita se il nuovo titolare è un parente o un erede del deceduto e risiede nell'immobile. In tal caso, non saranno addebitati costi aggiuntivi.
Nel caso in cui il nuovo titolare non sia un parente o un erede del deceduto, o non risieda nell'immobile, si applicherà una tariffa di 48,51 € + IVA per procedere con la voltura.Tenendo presente queste informazioni, sarai in grado di affrontare la voltura per decesso con Enel Energia in modo consapevole e comprendere le eventuali spese che potrebbero essere coinvolte in base alla tua situazione specifica.
Per richiedere il cambio d'intestatario del contatore gas o luce per mortis causa con Enel Energia, è necessario seguire alcune semplici procedure.
Prima di tutto, verifica se il contatore è utilizzabile. In caso positivo, puoi richiedere la voltura Enel per luce o gas. Se il contatore è disattivato, dovrai invece richiedere il subentro, soprattutto se il titolare di prima ha interrotto la fornitura o è deceduto. Nel caso in cui il contatore non sia mai stato collocato, dovrai richiedere un allacciamento.
Se il contatore è attivo ma inutilizzato, è comunque possibile richiedere la voltura. Tuttavia, se è stato disattivato per morosità, il fornitore potrebbe richiedere il saldo delle pendenze o una regolarizzazione prima di procedere.Per procedere con la voltura, assicurati di avere a disposizione una bolletta antecedente della fornitura in questione. Troverai tutte le informazioni necessarie per il contratto con Enel.
Ecco quali informazioni sono richieste:
Una volta che hai tutti i dati necessari, puoi procedere compilando la documentazione per la volturazione mortis causa che vedremo in seguito.
Per richiedere una voltura per decesso a Enel Energia, è necessario completare un modulo di autocertificazione specifico.
Questo modulo richiede al futuro intestatario di fornire:
Una volta compilato, il modulo deve essere inviato al fornitore tramite una delle modalità disponibili:
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Enel Energia mette a tua disposizione diverse modalità per effettuare la voltura mortis causa. Dopo aver compilato correttamente il modulo, puoi scegliere tra le seguenti opzioni di invio:
Una volta inviati i documenti richiesti, la modifica dell’intestatario richiede in media fino a una settimana lavorativa. L’esito ti verrà comunicato tramite:
Enel Energia mette a tua disposizione diversi canali di contatto per ricevere supporto nella voltura per decesso. Consulta la tabella qui sotto:
| Servizio | Contatto | Note |
|---|---|---|
| Numero Verde Enel | 800.900.860 | Tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00 |
| Numero dall'Estero | +39 06.645.110.12 | Disponibile anche da cellulare |
| WhatsApp Enel | 329.871.0714 | Supporto automatico H24 |
| Numero autolettura | 800.900.837 | Invio letture contatore |
| Fax per prove pagamento | 800.066.386 | Per inviare ricevute o moduli |
| Email allegati | allegati.enelenergia@enel.com | Per inviare moduli e documenti PDF |
| PEC Enel Energia | enelenergia@pec.enel.it | Invio documenti con valore legale |
| Chat Online | Su sito/app Enel | Tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00 |
Puoi usare questi canali per inviare i moduli, richiedere assistenza o verificare lo stato della tua richiesta di voltura per decesso.
Come indicato in precedenza, la voltura mortis causa con Enel Energia è gratuita solo in presenza di determinate condizioni:
Ti consigliamo di verificare attentamente la tua situazione prima di avviare la pratica, così da sapere in anticipo se hai diritto alla gratuità oppure no.
I tempi per effettuare la voltura del contratto Enel in seguito al decesso dell’intestatario sono gli stessi di una voltura tradizionale.
Una volta che la tua richiesta viene accettata da Enel Energia, la fornitura verrà trasferita a tuo nome entro un periodo compreso tra 4 e 7 giorni lavorativi.
Nel frattempo, potresti ricevere una bolletta finale intestata al defunto, che includerà i consumi fino al giorno effettivo della voltura. Da quel momento in poi, tutte le fatture saranno intestate al nuovo titolare del contratto.
Se sei interessato ad approfondire le operazioni rcon Enel Energia, potresti trovare utili anche la seguente guida "Enel Voltura", "Enel Subentro", "Enel Allaccio".
Se sei cliente del Servizio Elettrico Nazionale (ex Enel Servizio Elettrico), devi contattare direttamente il loro servizio clienti per richiedere la voltura mortis causa.
Puoi ottenere assistenza attraverso i seguenti canali:
Nel caso di voltura per decesso, la procedura è completamente gratuita se il nuovo intestatario è un erede o parente convivente del defunto.
Nel caso in cui il contatore risulti disattivato al momento del decesso del precedente intestatario, e una nuova persona, erede o non erede, desideri attivare la fornitura presso l’immobile, sarà necessario richiedere un subentro con Enel Energia. In questo caso, non si può procedere con la voltura, poiché si tratta di una riattivazione e non di un semplice cambio d’intestatario.
Qualora invece il contatore non sia mai stato installato, occorrerà richiedere un allaccio. Questo comporta una nuova connessione alla rete e prevede tempi e costi differenti rispetto al subentro.
Il costo per la riattivazione dei contatori è pari a 48,51 € + IVA per ciascuna fornitura. I tempi previsti per l’attivazione variano: per l’energia elettrica, la fornitura viene generalmente attivata entro una settimana lavorativa, mentre per il gas possono essere necessari fino a dodici giorni lavorativi.
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Se sospetti un malfunzionamento del contatore, puoi richiedere una verifica a Enel. Ecco come funziona.
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