Cambio fornitore luce e gas: come farlo, i tempi e i costi
Cambiare fornitore di luce e gas significa passare da un operatore all’altro per ottenere condizioni contrattuali più vantaggiose. La procedura è semplice, gratuita e non prevede penali, a condizione che vengano rispettati i termini contrattuali. Il passaggio viene completato in circa 3 settimane e non comporta interruzioni del servizio.
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Table of Contents
- In che cosa consiste il cambio del fornitore luce e gas?
- Come cambiare fornitore luce e gas?
- Quanto costa cambiare gestore luce e gas?
- Quanto tempo occorre per cambiare gestore luce e gas?
- Sono previste penali per il cambio di fornitore luce e gas?
- Come si effettua il cambio fornitore dal mercato tutelato al mercato libero?
- Quali sono i vantaggi di cambiare gestore luce e gas?
In che cosa consiste il cambio del fornitore luce e gas?
Il cambio del fornitore di luce e gas, noto anche come switching, è una procedura che permette al cliente di passare da un operatore all'altro per la fornitura di energia elettrica o gas naturale. Si tratta di un’operazione semplice, gratuita e senza interruzioni nel servizio.
📤 Come funziona il cambio del fornitore? Il cliente ha il diritto di recedere dal contratto di fornitura con il vecchio fornitore e stipulare un nuovo contratto con un fornitore diverso. Questo processo è gratuito e non comporta penalità, purché venga rispettato il termine di preavviso indicato nel contratto.Come cambiare fornitore luce e gas?
Cambiare gestore di luce e gas è un'operazione semplice e gratuita, che può essere effettuata in qualsiasi momento e senza rischi di interruzione del servizio. Il nuovo fornitore si occupa di tutte le pratiche necessarie, inclusa la comunicazione con il vecchio gestore. Ecco come funziona il processo in pochi step:
- Confronta le offerte disponibili nel mercato libero e individua quella più vantaggiosa per i tuoi consumi e abitudini;
- Scegli il nuovo fornitore e procedi con la sottoscrizione del contratto, fornendo i tuoi dati personali e dati tecnici (POD/PDR);
- Il nuovo fornitore avvia lo switching, occupandosi di informare il tuo attuale gestore della volontà di cambiare offerta;
- Verifica dei dati tecnici del contatore da parte del nuovo fornitore per garantire un’attivazione corretta del servizio;
- Attivazione della nuova fornitura entro circa 3 settimane, senza alcuna interruzione del servizio.
Quanto costa cambiare gestore luce e gas?
Cambiare gestore nel mercato dell’energia elettrica e del gas è un’operazione completamente gratuita per i clienti domestici e le piccole imprese.
Il nuovo fornitore si occupa direttamente di tutta la procedura di switching, comprese le comunicazioni con il fornitore uscente. Anche la continuità della fornitura è garantita: non è previsto alcun intervento tecnico sul contatore né l’interruzione del servizio.
L’unico costo che può eventualmente emergere riguarda:
- Il pagamento di eventuali morosità pregresse, che potrebbe essere richiesto da alcuni operatori prima di attivare un nuovo contratto;
- Il deposito cauzionale, solo se previsto dal nuovo fornitore e in caso di pagamento con bollettino postale (non con domiciliazione bancaria).
Quanto tempo occorre per cambiare gestore luce e gas?
Il cambio di gestore luce e gas è un processo semplice e rapido, che richiede generalmente un massimo di tre settimane dalla firma del nuovo contratto.
Durante questo periodo, è il nuovo fornitore a occuparsi di tutte le operazioni tecniche e amministrative, comprese le verifiche dei dati del contatore luce e del contatore gas, per assicurare la continuità del servizio senza alcuna interruzione:
Dopo aver selezionato il fornitore più adatto e firmato il contratto, il nuovo gestore invia la richiesta di switching al vecchio fornitore. Questa fase iniziale viene solitamente completata in 1-2 giorni.
Il nuovo fornitore procede alla verifica tecnica dei dati del contatore luce e del contatore gas per garantire la correttezza delle informazioni. Questo passaggio richiede in media 7-10 giorni e consente di evitare eventuali anomalie o ritardi.
Completate le fasi precedenti, viene attivato il nuovo contratto e disdetto automaticamente quello con il vecchio fornitore. L’attivazione della nuova fornitura avviene senza alcuna interruzione e si conclude generalmente in 7-10 giorni.
Sono previste penali per il cambio di fornitore luce e gas?
No, in linea generale non sono previste penali per il cambio di fornitore di luce e gas. Il passaggio da un gestore all’altro è un diritto del cliente e può essere effettuato in qualsiasi momento senza costi aggiuntivi, a condizione che vengano rispettate le clausole contrattuali.
Tuttavia, ci sono alcune eccezioni da considerare:
- Contratti con vincolo temporale: se hai sottoscritto un contratto a durata minima (es. 12 o 24 mesi), il recesso anticipato potrebbe comportare un corrispettivo di uscita, ma solo se previsto e chiaramente indicato nel contratto;
- Fornitori poco trasparenti: in alcuni casi, potrebbero esserci clausole ambigue che limitano la libertà di switching. È importante leggere con attenzione le condizioni generali prima di firmare.
Un’altra casistica in cui potrebbero presentarsi delle differenze è quella legata alla morosità, ovvero alla presenza di bollette non pagate.
Si può cambiare fornitore se ci sono bollette non pagate?
Anche in presenza di bollette non saldate, è possibile procedere con il cambio di fornitore. Tuttavia, lo switching può essere soggetto ad alcune condizioni specifiche che è importante conoscere:
- 💳 Regolarizzazione dei pagamenti: il passaggio a un nuovo fornitore è consentito, ma il fornitore attuale potrebbe richiedere il saldo, anche parziale, degli importi arretrati prima di autorizzare la disattivazione del contratto in essere;
- 📝 Verifica da parte del nuovo fornitore: non tutti gli operatori accettano clienti con morosità pregresse. Alcuni potrebbero chiedere una certificazione di posizione regolare prima di procedere con la fornitura;
- ✅ Nessuna penalità prevista: in generale, il cambio fornitore è gratuito e non prevede costi extra.
Come si effettua il cambio fornitore dal mercato tutelato al mercato libero?
Il passaggio al mercato libero rappresenta un’opportunità concreta per ottenere tariffe più vantaggiose e condizioni contrattuali più flessibili. Il processo è semplice e non comporta interruzioni nella fornitura.
Ecco i passaggi principali da seguire:
- Scegli il nuovo fornitore: confronta le offerte disponibili nel mercato libero e individua quella più adatta ai tuoi consumi e abitudini;
- Firma il contratto: sottoscrivi la proposta del nuovo gestore, fornendo i dati anagrafici, il codice POD o PDR e gli estremi del contatore;
- Invio della richiesta: sarà il nuovo fornitore a occuparsi della comunicazione al vecchio gestore e ad avviare la procedura di switching;
- Verifica finale: il nuovo fornitore provvede a verificare la correttezza dei dati tecnici del contatore e ad attivare il contratto.
Quali sono i vantaggi di cambiare gestore luce e gas?
Cambiare fornitore di luce e gas può rivelarsi una scelta vantaggiosa, sia dal punto di vista economico che gestionale. Oltre al risparmio in bolletta, consente infatti di accedere a offerte più flessibili e a servizi personalizzati.
Ecco i principali vantaggi nel passare a un nuovo gestore:
Vantaggio | Descrizione |
---|---|
💸 Risparmio sulle bollette | Grazie a tariffe più vantaggiose del mercato libero, puoi ridurre sensibilmente l’importo delle tue bollette mensili. |
🧩 Maggiore flessibilità | Puoi scegliere l’offerta più adatta a te: a prezzo fisso, variabile o bioraria, in base al tuo stile di consumo. |
🎯 Servizio personalizzato | Assistenza dedicata, gestione contratti più semplice e soluzioni su misura offerte dai fornitori del mercato libero. |
📊 Maggiore trasparenza | Con accesso all’Area Clienti o all’app mobile, puoi monitorare i consumi e controllare le bollette in ogni momento. |
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FAQ
Quali sono le penali per il cambio gestore di luce e gas?
Il cambio di gestore di luce e gas non prevede penali. Tuttavia, se hai un contratto con durata fissa, potrebbero esserci spese per la cessazione anticipata, ma non penali specifiche per il cambio fornitore.
Qual è il fornitore di luce e gas più conveniente?
Il fornitore di luce e gas più conveniente per il mese di luglio 2025 è Engie, che offre tariffe competitive e vantaggiose sia per la luce che per il gas.
Posso cambiare fornitore luce e gas quando voglio?
Sì, puoi cambiare fornitore di luce e gas in qualsiasi momento, senza penali. L'importante è rispettare il termine di preavviso indicato nel contratto con il fornitore attuale. Il processo di cambio è semplice e veloce, e non comporta interruzioni nel servizio.
Quanto costa il cambio fornitore luce e gas?
Il cambio di fornitore di luce e gas è gratuito e non comporta costi aggiuntivi. Tuttavia, potrebbe esserci una piccola commissione per la risoluzione anticipata del contratto con il fornitore uscente, a meno che non ci siano condizioni specifiche nel contratto. In generale, il cambio di fornitore avviene senza penali e senza interruzioni del servizio.