Corrispettivo CMOR: cos'è, come funziona, perchè si paga
Hai trovato un addebito CMOR nella tua bolletta luce o gas e non sai di cosa si tratta? Il Corrispettivo CMOR può comparire quando si cambia fornitore lasciando bollette non pagate con quello precedente. In questa guida approfondiamo cos’è, quando viene applicato, come si calcola, dove si trova nella bolletta e cosa fare in caso di contestazione o richiesta di rateizzazione.
Bollette troppo care? Chiamaci subito ed attiva le offerte piú vantaggiose!
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Inviando i dati si accetta l'informativa sulla privacy

Table of Contents
- Cos'è il Corrispettivo CMOR?
- Quando viene addebitato il corrispettivo CMOR?
- Dove viene indicato il CMOR nella bolletta?
- Corrispettivo CMOR: importo minimo e massimo previsto
- Rateizzare il CMOR: quando e come richiederlo
- Contestazione CMOR: quando e come farla
- Mancato pagamento del CMOR: le conseguenze
Cos'è il Corrispettivo CMOR?
Il Corrispettivo CMOR rappresenta un indennizzo, previsto in bolletta, che può essere applicato al cliente dal nuovo fornitore di energia elettrica o gas nel caso in cui vi siano fatture insolute con il fornitore precedente.
La presenza di tale voce in bolletta segnala che il cliente ha effettuato un cambio fornitore con morosità pregressa. Questa misura è nata per contrastare il cosiddetto "turismo energetico", ovvero il passaggio a un altro operatore per eludere il pagamento dei debiti.
- ✔ Il vecchio fornitore non può più sospendere la fornitura
- ✔ Il nuovo fornitore addebita l'importo tramite il CMOR
- ✔ Il CMOR appare in bolletta in modo chiaro
Quando viene addebitato il corrispettivo CMOR?
Il corrispettivo CMOR viene addebitato al titolare della fornitura di energia elettrica o gas nel caso in cui siano presenti fatture insolute al momento del cambio di fornitore. L'applicazione di questo corrispettivo avviene specificatamente per fatture non saldate degli ultimi 3 mesi antecedenti al cambio e solo se il valore del debito supera i 10 euro.
Tuttavia, l'addebito non è immediato. Il vecchio fornitore dispone di un periodo compreso tra 6 e 12 mesi dalla data di passaggio al nuovo fornitore per richiedere l'indennizzo, concedendo così al cliente un lasso temporale per saldare eventuali debiti. Affinché l'indennizzo possa essere richiesto, diverse condizioni devono essere soddisfatte:
- il cliente deve essere alimentato in bassa tensione o pressione
- deve avere ricevuto una comunicazione formale riguardo alla morosità
- non deve avere saldato l'importo dovuto
- l'importo stesso non deve derivare da malfunzionamenti del contatore
Se tutte queste condizioni sono rispettate, l'addebito del CMOR sarà effettuato sulla bolletta, anche se esiste la possibilità di discutere un pagamento rateizzato con il fornitore.
Risparmia in bolletta! Attiviamo le migliori offerte per te!
Info
Dove viene indicato il CMOR nella bolletta?
Il Corrispettivo CMOR, quando applicato dai fornitori di energia per gas ed energia elettrica, viene chiaramente evidenziato nella bolletta. Esso può essere rintracciato nella sezione "Altre voci comprese nella bolletta elettrica", dove, oltre a diverse voci, potresti trovare una dicitura specifica che indica l'addebito del CMOR.
Alcune delle voci che possono apparire in questa sezione sono:
- perdite di rete
- oneri generali
- addebito specifico del CMOR a causa di mancati pagamenti con un precedente venditore
Per esempio, in bollette come quelle di Hera, il CMOR è indicato sotto la voce “Oneri diversi da quelli dovuti per la fornitura di gas/energia elettrica - Corrispettivo CMOR". Pertanto, per verificare la presenza di tale corrispettivo, è opportuno esaminare con attenzione queste sezioni della bolletta.
Corrispettivo CMOR: importo minimo e massimo previsto
Il corrispettivo CMOR è determinato basandosi sul valore medio degli importi bimestrali delle bollette. Questo significa che, anche se il totale delle fatture insolute supera la media bimestrale, il costo del CMOR non potrà eccedere tale media. Ad esempio, se la media bimestrale delle tue bollette è di 1.500 euro, e hai bollette non pagate per un totale di 2.000 euro, il CMOR massimo che ti verrà addebitato sarà di 1.500 euro.
Analogamente, se il valore medio bimestrale è di 2.000 euro e l'importo delle fatture insolute è di 5.000 euro, il corrispettivo CMOR massimo sarà comunque di 2.000 euro. Tuttavia, esiste un importo minimo stabilito per il CMOR, e questo è di 10 euro.
Per un calcolo dettagliato del tuo CMOR o per ulteriori informazioni, puoi rivolgerti allo Sportello per il Consumatore, compilando un modulo apposito disponibile sul loro sito e contattandoli attraverso i canali forniti:
Tipo di Contatto | Informazione | Note |
---|---|---|
info.sportello@acquirenteunico.it | Per informazioni generali | |
Fax | 800.185.025 | Gratuito |
Posta | Via Guidubaldo del Monte 45, 00197 Roma | Sportello per il Consumatore Energia |
Rateizzare il CMOR: quando e come richiederlo
Il pagamento rateizzato del corrispettivo CMOR è una possibilità offerta da alcuni fornitori di luce e gas.
Tuttavia, è importante sottolineare che non esiste una normativa specifica che obblighi i fornitori a concedere tale dilazione. Per richiedere una rateizzazione, l'utente deve presentare un'apposita domanda al fornitore con cui ha il debito.
Solitamente, se l'importo del corrispettivo di morosità è superiore ai 500 euro, la probabilità che il fornitore accetti la richiesta di dilazione è maggiore. Al contrario, per importi inferiori, potrebbe essere più difficile ottenere una rateizzazione. Pertanto, è sempre consigliato avvicinarsi al proprio fornitore per discutere le proprie esigenze specifiche e trovare una soluzione adeguata.
Contestazione CMOR: quando e come farla
Se ritieni di aver ricevuto un addebito ingiusto del corrispettivo CMOR, ad esempio a causa di fatture segnalate come non pagate quando in realtà sono state corrisposte, puoi contestare tale addebito. Innanzitutto, invia un reclamo scritto al tuo fornitore specificando le ragioni della contestazione e allegando tutti i documenti necessari che dimostrino l'irregolarità dell'addebito. Puoi utilizzare vari metodi, come:
- Fax
- Raccomandata a/r
- PEC
Il fornitore ha l'obbligo di rispondere entro 40 giorni dalla ricezione del reclamo. Se non ricevi alcuna risposta o se la risposta è insoddisfacente, hai la possibilità di rivolgerti all'ARERA tramite lo Sportello del Consumatore o, in alternativa, alle Associazioni dei Consumatori come Altroconsumo o Cittadinanzattiva.
Mancato pagamento del CMOR: le conseguenze
Il mancato pagamento del corrispettivo CMOR può portare a gravi conseguenze per il consumatore. Esso viene considerato come un debito e, se non saldato entro 6 mesi, verrà automaticamente aggiunto alla bolletta, in quanto si opera sotto il principio che tutti i consumi vanno pagati. Se la bolletta con il CMOR rimane non pagata anche dopo la scadenza, il fornitore attuale ha il diritto sia di avviare azioni di recupero del credito sia di sospendere la fornitura. Questa sospensione avverrà tramite il distributore, seguendo le direttive stabilite dall'ARERA.
Altri articoli sulla Bolletta:
Chiamaci senza impegno e trova l'offerta che più fa per te!
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐